Il prato dentro

“Chi è dentro è dentro, chi è fuori è fuori”

Uscire dagli schemi, guardare ai lati.
Siamo sempre abituati a guardare avanti e indietro, difficilmente ci guardiamo attorno, eppure saperlo fare è una grande
lezione, un'abitudine che possiamo imparare, un compito che possiamo darci finchè non ci verrà naturale farlo.
GUARDARSI ATTORNO.
Questo fanno gli artisti, i designer, chi progetta. E questo oggi voglio provare a farvi fare.
L'INCONSUETO è attorno a te.

Siamo tutti abituati ad usare l'erba sintetica in terrazza, o nei nostri giardini, l'idea è ottima, possono esserci un sacco di
benefici. Non dobbiamo tagliarla, è di facile installazione, basterà pulirla con acqua e detergente neutro.
La collezione Sit-In ne ha di diverse grammature e altezze, da quelle rasate a quelle alte, per intenderci, da solletico
quando le accarezziamo.

Ma torniamo al tema di questo articolo, IL PRATO DENTRO, guardarsi attorno, usare una fantasia sfrenata, come ha fatto
Marcantonio negli ultimi anni disegnando animali ed elementi della natura dalla forma reale per un uso surreale. Ma di
questo parleremo più avanti.
Torniamo al prato dentro, se lo usassimo come un tappeto? Se al posto di lana e fibra sintetica per alcuni periodi dell'anno
provassimo a sperimentare qualcosa di diverso?
I costi sono contenuti e dal mio punto di vista vale la pena provare, può essere appunto una scelta stagionale ma se ci
piace nessuno ci vieterà di mantenerla per quanto vogliamo.
Il prato in casa, sotto un tavolo, sotto divano e poltrone.
Con una forma tradizionale, quadrata o rettangolare oppure più divertente, ovale e a pois ad esempio.

In ognuno di questi casi non dobbiamo avere limiti o tentennamenti, si parte!
Possiamo adeguare questa idea a moltissimi stili, proviamo a valutarne qualcuno.
Stile vintage con la UP50 di B&B Italia, un tuffo negli anni '70, in questo caso nella versione a righe panna e rosso.
Mi vengono in mente le atmosfere di Sapore di Mare e le colonne sonore della costa tirrenica in estate.

Oppure il desiderio di immergersi nel cuore del profondo sud, tra il blu delle onde e il verde dei cactus, le Isole Eolie, il
bianco della calce, un cocktail al tramonto.
In questo caso vi consiglio Filicudi di Qeeboo, un design unico, contemporaneo e accattivante, rigorosamente da piedi
nudi.

E poi?
E poi a casa di Zia Maria, la poltrona retrò che tutti potrebbero avere in soffitta.
Ecco che torna il nostro Marcantonio con Botanical Diva per Seletti, che con una fantasia colorata e a tratti irriverente
riveste le imbottiture più comode.
In questo caso è d'obbligo un buon libro e una tisana fresca al sambuco.

E poi la COMBO SIT-IN perchè si sa che se dobbiamo spingere sull'acceleratore tanto vale farlo fino in fondo.

Il tappeto in erba sintetica, ci avevate mai pensato?
Eppure è pratico, economico, moderno.
Di idee ce ne sarebbero ancora moltissime, come la stanza giochi dei ragazzi, la zona smart working e perchè no anche un
ingresso particolare.
Quindi concluderei dicendo:
“Erba sintetica in terrazza? Si grazie, ma anche altrove!

Francesca Vizzari per Sit-In.

Interior Designer e Stylist specializzata nel progetto colore e nell'armonia cromatica degli ambienti.
Nata a Brescia lavora sul territorio locale e nazionale, da alcuni anni ha ideato un format dedicato ai progetti a distanza.
Happy Home To You.
Una casa “quasi” total white, per assurdo.
Stacanovista pigra e creativa pragmatica, così definisce gli ossimori delle sua vita.
Disegna, progetta e scrive.